07-04-2015 11:02:53
La nuova era della cosmetica si basa sull’utilizzo di materie prime naturali attraverso una ricerca scientifica all’avanguardia e processi produttivi avanzati, che possano garantire prodotti sempre più efficaci e sicuri e allo stesso tempo soddisfare le esigenze del consumatore attuale, orientato verso cosmetici che vantano particolari rivendicazioni, in primis, appunto, quella di “naturale”. Ciò è dovuto ad una spinta all’innovazione che in questi ultimi anni ha visto l’ascesa della bellezza sostenibile e l’affermazione del filone “down to earth ”, cioè “ritorno alla terra” . Questa tendenza si indirizza sia agli aspetti pratici della produzione che allo stesso marketing della cosiddetta “cosmesi verde”.
Infatti la scelta delle aziende è rivolta verso prodotti che in generale contengono meno ingredienti; gli stessi devono essere a basso impatto ambientale, rispettosi sia della salute umana che dell’ambiente che ci circonda. Inoltre, sia i processi di produzione che il packaging finale devono contribuire a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema. Questo può avvenire usando tensioattivi sostenibili, estrazione a freddo delle materie prime affinché mantengano inalterate le loro caratteristiche e packaging riciclabile.
Il cosmetico più richiesto è diventato quello a base di attivi naturali, antiossidante, senza parabeni, senza tensioattivi aggressivi come SLS o SLES e senza nichel. I principi utilizzati a volte provengono da ambienti estremi: dal deserto (argan, saw palmetto ecc.) oppure dalle Alpi (lino alpino, stella alpina, ecc.), ma si scopre spesso e volentieri che si tratta di ingredienti che i popoli antichi ben conoscevano e utilizzavano nelle loro creme ed unguenti. Aloe vera, tarassaco, camomilla, vitis vinifera ecc. grazie alla ricerca scientifica vengono riscoperti ed utilizzati in prodotti che vantano proprietà e benefici di effetto immediato e sicuro. Inoltre, il prodotto deve garantire un’efficacia anti-age e una protezione dagli agenti esterni, come i raggi UV, l’inquinamento, il fumo e l’ozono. Il desiderio di preservare la giovinezza attraverso l’utilizzo di prodotti di origine naturale guiderà la crescita del mercato nel futuro. Nel concetto di cosmetico naturale rientrano anche i cosiddetti nutricosmetici, cioè tutti quegli alimenti che sono funzionali al miglioramento della bellezza e ci vengono offerti dalla natura. Il ricorso ad una dieta ricca di vitamine, minerali ed antiossidanti naturali, aiuta a migliorare la nostra pelle dall’interno e a ritardare i segni del tempo. Si sceglie il naturale perché viene associato con il benessere, quindi c’è una stretta connessione tra la dieta alimentare e la cura della bellezza.
L’attenzione ormai è rivolta non più solo al marchio o al branding, ma ai risultati finali che devono essere semplici ed efficaci, oltre che comprovati, per cui spesso si sceglie l’azienda di nicchia o il prodotto locale, che meglio rappresenta quel ritorno al classico a al naturale tanto auspicato dal consumatore. Nella società consumistica odierna, il naturale si identifica dunque come la soddisfazione dei bisogni del consumatore.
Bisogno: equilibrio, stabilità,sollievo dello stress,protezione/assicurazione, efficacia. Soddisfazione: ritorno alle origini, rivendicazione naturale, packaging semplice ma ricercato, ricerca scientifica alle spalle.